Hölderlin Gymnasium Heidelberg, 23/09/2019

Relazione degli studenti

Sicilia: senza dubbio il viaggio migliore

21 alunni (ancora) ignari („Fans della Sicilia“ – come scriveva sempre Fr. Cappelletti nelle mail- 2 insegnanti dai nervi saldi e un accompagnatore si misero in marcia alla volta della Sicilia.(…)

L’arrivo a Trapani fu addolcito dall’incontro con l’amore dellla nostra vita. Un TIPICO, ATTRAENTE, MUSCOLOSO Italiano baciato dal sole: ALBERTO (con tanto di catenina di perle per gli occhiali). Alberto si e’ occupato di noi per tutta la settimana in modo commovente con frasi tipo „Don’t leave nothing inside of the bus“ sempre preoccupato che stessimo bene e impegnato a dare un colpetto amichevole sulla nuca dei ritardatari.

A dispetto dello sbalzo di temperatura e della stanchezza fummo piacevolmente trasportati a Castellammare del Golfo, nostra dimora per i successivi 7 giorni.

La sera c’era una festa in centro, dove potemmo ascoltare musica tradizionale e prendere confidenza con la localita’.

Il giorno successivo la faticosa camminata nella Riserva Naturale dello Zingaro fu ripagata da uno squisito pacchetto pranzo. Da un ranger esperto apprendemmo che „in Sicilia la logica e’ un’altra“ e che prima ogni ma proprio ogni pianta aveva il suo utilizzo.

Alla fine trovammo una spiaggia incantata di ghiaia ad attenderci, che ci fece dimenticare tutto il resto…

Martedi’ ci fece da guida Regina palatina, che vive nella comunita’ tedesca in Sicilia, al tempio greco, dorico-classico di Segesta che fu costruito con precisione millimetrica, come lei non si stanco’ di dire. Soprattutto i Latinisti del gruppo si divertirono con i suoi racconti su „ Enea bravo ragazzo“(…)  La degustazione che segui’ nel borgo medievale di Erice fu proprio di extra-lusso. Una volta a casa, dopo breve consultazione non via smartphone ma da un balcone all’altro, decidemmo di incontrarci tutti in un appartamento. (…)

Al 5. giorno facemmo una meravigliosa passeggiata ( a Trapani) che ci permise di raggiungere un punto da cui si vedeva il mare che a causa dell’incontro di due correnti appare da una parte verde, dall’altra blu.

Il giorno seguente non riusci’ neppure il caffe’a tenerci svegli durante le spiegazioni dell’insegnante che in realta’ cercava di intrattenerci in modo spesso molto divertente.

La vista mozzafiato a Scala die Turchi ci fece comunque svegliare completamente, il pranzo ad Agrigento si rivelo’ sopraffino.

La nostra guida Mario ci condusse con competenza e bravura attraverso uno dei siti archeologici piu’ imponenti d’Europa, Agrigento. Diventammo esperti, conoscevamo ogni dettaglio del tempio greco dorico-classico!

L’avvenimento piu’ atteso rimaneva comunque la gita in barca alla tonnara storica. Highlight del giorno fu naturalmente il bagno nel mare blu. Oltre all’accompagnamento musicale (colonna sonora di Titanic) ci concedemmo un bicchierino di vino insieme agli insegnanti.

Venerdi’ sera, col vestito elegante andammo a visitare una famiglia siciliana che abita nella vicina campagna. Il vino e le specialita’ gastronomiche presenti in quantita’ non indifferente i dolci e persino i fichi d’India riscossero enorme successo.

Ma il regalo piu’ bello ce lo fece Alberto con il suo concerto, la musica siciliana live ed il canto di Alberto  ci procuro’ un’emozione fino ai brividi. Anche il nostro coro „99 Luftballon“ riusci’ niente male. All’invito degli insegnanti ad andare a letto presto segui’ un’ennesima notte nel nostro parco preferito. Dormire fu l’attivita’ prevalente in spiaggia, la mattina seguente. Chi riusci’ a svegliarsi, pote’ fare tuttavia un bagno con onde veramente esagerate.

Nella successiva guida al Giovine di Mozia, perfetto nel suo wet look (ultimo grido della moda del tempo) ci sfuggi’ sicuramente qualche dettaglio, che pero’ ci venne riproposto a lezione dall’insegnante che aveva fatto entusiasta molte foto, con un certo imbarazzo da parte nostra.

Tornati a casa risulto’ chiaramente che il nostro viaggio era stato  di gran lunga il migliore…